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L’alcova degli amanti
L’alcova degli amanti

L’alcova degli amanti

Gli amanti, quelli veri, non condividono un letto

ma custodiscono un segreto.

(Pablo Neruda)

Un luogo segreto, abbandonato tra i boschi, quei posti su cui nessuno vuole darti informazioni e poi con piccole ricerche l’aiuto di amici fidati lo trovi. Programmi un viaggio, ti addentri tra i boschi nella strada impervia e quando arrivi però nulla è come credeci.

Quante volte nella vita si immagina un viaggio, un luogo, un incontro in un certo modo e le cose non vanno come avevi sperato? Programmi tutto nei minimi dettagli il luogo dell’appuntamento, il vestito che ti piace di più, i discorsi e poi qualcosa di rompe… quella persona non è quella che attendevi e rimani deluso doppiamente.

Un po’ come questo luogo, l’ho visto fotografato in tanti posti e quando ci sono arrivata a vederlo non era quello che pensavo, la parte più bella completamente sbarrrata ed eticamente per la mia idea di urbex se una porta è chiusa non la apro assolutamente. Ma soprattutto una montagna di sacchi neri in cui erano stati rinchiusi i ricordi, gli oggetti e le cose di quel luogo.

Buttare via per togliere di mezzo quello che non vogliamo più, quante volte lo fanno le persone che conosciamo? Quanti ricordi che noi avremmo conservato sono finiti in un sacco nero perchè a qualcuno erano solo un peso?

Quante persone abbiamo “buttato” fuori dalla nostra vita o le abbiamo dimenticate nei nostri pensieri? Forse molte volte non sarebbe male riaprire quel sacco nero e cercare di recuperare quello che ci abbiamo buttato in un momento di rabbia o dolore invece di pensare che è meglio disfarsene velocemente.

Ma soprattutto io per prima devo abituarmi ad non avere aspettative e imparare a cogliere le cose positive anche quando mi trovo di fronte a qualcosa che mi aspettavamo diverso senza voler scappare subito via come mi è successo in questo luogo…

Questo luogo era un b&b, sperduto in una zona non molto turistica, il nome però penso che derivi dal fatto che gli enormi letti, gli arredi, gli specchi e la carta luccicante sui muri facevano più pensare ad un luogo di passione nascosto nascosto da occhi indiscreti che ad un albergo per vacanze


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