LA VILLA ABBANDONATA DEI GIGANTI
Quando sei qui con me
questa stanza non ha più pareti
ma alberi,
alberi infiniti
quando sei qui vicino a me
questo soffitto viola
no, non esiste più.
Io vedo il cielo sopra noi
che restiamo qui
ABBANDONATI
come se non ci fosse più
niente, più niente al mondo.
MINA
“Bastian è un uomo modesto e un gran lavoratore, possiede una drogheria nella barriera di una cittadina in piena espansione ed è spesso in giro per affari.
In una sera d’autunno arrivato in un piccolo paesello di provincia riceve la notizia della nascita del suo undicesimo figlio, vorrebbe correre a vederlo ma la sua cavalla è stanca ed è obbligato a fermarsi a riposare.
Alla trattoria la sua gioia però contrasta con quella del Conte del paese, padre di nove figli, che purtroppo dovrà vendere all’asta tutti i suoi beni tra cui il suo amato castello.
Bastian decide di andare a vedere il castello, nella corte i nove bimbi del Conte giocano felici accuditi da una domestica. Pensa che il Castello è abbastanza grande per tutti i loro figli e che il nuovo nato Giuspin potrebbe essere il padrone di questa fortuna e così prende una decisione.
La sua offerta di acquisto supera tutte le altre, il droghiere diventa il padrone del Castello di S. e il suo undicesimo figlio Giuspin sarà il signore di quel paese…”
Questa è una parte della storia di questa meravigliosa villa del 700 che fu oggetto di diversi studi della facolta di architettura della vicina città. Possedimento dei conti del paese passò verso metà 800 in mano ad una ricca famiglia di commercianti.
Molti personaggi famosi frequentarono questa villa, anche Sofia Loren nel 1955 che venne qui per incontrare uno dei primi collaboratori dei fratelli lumiere, il Sig. Filippi Giuseppe.