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“Quando si diventa forti?” chiesi.
Ed ella con un delicato sorriso rispose:
“Quando imparerai a non fare del male a nessuno”.
(Alejandro Jodorowsky)
Il Forte di Fenestrelle, situato in Val Chisone, Piemonte, è una delle più imponenti fortificazioni alpine d’Europa. Costruito tra il 1728 e il 1850 per volere dei Savoia, il forte serviva a proteggere il territorio del Regno di Sardegna dalle invasioni francesi. La struttura si estende per circa 3 chilometri lungo il pendio del monte ed è composta da una serie di bastioni, mura e camminamenti collegati da una scala coperta di oltre 4.000 gradini.
Oggi, il Forte di Fenestrelle è un importante sito turistico e culturale, simbolo di storia e architettura militare, si può visitare perchè dopo un lungo periodo di abbandono di più di cinquant’anni un associazione di volontari ha deciso di recuperarlo.
Dopo i primi lavori di bonifica dalla vegetazione spontanea e di sgombero delle macerie, i componenti dell’associazione cominciarono ad organizzare le prime visite guidate aperte al pubblico, attivandosi, al contempo, per reperire quei fondi necessari al restauro.
Grazie al lavoro svolto da questi volontari oggi numerosi enti pubblici e privati collaborano e partecipano attivamente con finanziamenti per completare il lavoro di recupero. Nel corso di questi anni sono stati restaurati numerosi settori della fortezza, alcuni interventi sono attualmente in corso e altri sono previsti a breve termine.
E’ possibile visitarlo con tre tipi di visite: una di un’ora che ti racconta le informazioni principali, una di tre ore e la più completa che dedica una giornata intera all’esplorazione del forte a piedi salendo fino al forte più alto.
