Il tempo ha cavità, deserti, crepe,
(Raul Aceves)
elevazioni, abissi…
Bisognerebbe scrivere una geografia del tempo.
Ma perché Villa del Geografo?
Perché questa Villa era il riposo estivo di un famoso geografo e astronomo del 1400: Paolo dal Pozzo Toscanelli.
Fu un grande precursore: le sue osservazioni di comete sono le prime di cui abbiamo notizia e sulla base della Geografia di Tolomeo disegnò un planisfero, purtroppo perduto, che mostrava come si potessero raggiungere le Indie attraverso l’Oceano Atlantico.
Per celebrare la sua grandezza gli sono stati dedicati l’asteroide 8209 Toscanelli, un cratere sulla Luna di 7 km di diametro e, sempre sulla Luna, una catena di montagne di 70 km di lunghezza: la Rupes Toscanelli.
I murales fatti in epoca attuale in tutta la villa, ricordano il tema della geografia, così passando tra le varie stanze abbandonate possiamo ammirare mappe, il pensatore di Auguste Rodin o l’uomo vitruviano di leonardo da Vinci e tutto così ha un aspetto irreale e fantastico.