Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi.
(Anonimo)
Un volo annullato, un viaggio in macchina dal Nord al Sud, con una meravigliosa sosta ad Orvieto.
Ma nonostante fosse estate, un tremendo temporale con pioggia forte e grandine ci ha costretto a rinchiuderci nel duomo per più di un’ora aspettando che passasse tutto. Il lato negativo è stato che abbiamo visto davvero poco di orvieto, ma il lato positivo è stato l’assoluta assenza di persone in giro subito dopo al tramonto.
Tutti gli scatti sono stati realizzati a mano libera, attrezzatura utilizzata Canon R e 24/70 sigma art, l’ottica che prediligo in viaggio.
DAL WEB :
Il duomo di Orvieto è uno dei massimi capolavori architettonici del tardo medioevo. Sulla bellissima facciata in stile gotico si ammirano decorazioni architettoniche che vanno dal XIV al XX secolo, comprendenti un grande rosone, mosaici dorati e tre maestose porte bronzee. L’interno è impreziosito da due cappelle affrescate da alcuni dei più grandi pittori italiani del periodo, tra le quali si può ammirare il famoso Giudizio Universale di Luca Signorelli. Il duomo di Orvieto fu costruito su ordine del papa Urbano IV per commemorare e venerare adeguatamente il Corporale di Bolsena. Il miracolo risale al 1263, quando un’ostia aveva sanguinato nelle mani di un sacerdote che dubitava del dogma della transustanziazione. Il sangue aveva anche macchiato la tovaglia dell’altare, che oggi è conservata nella Cappella del Corporale all’interno della cattedrale.