Distopìa s. f. [comp. di dis-2 e (u)topia]. – Previsione, descrizione o rappresentazione di uno stato di cose futuro, con cui, contrariamente all’utopia e per lo più in aperta polemica con tendenze avvertite nel presente, si prefigurano situazioni, sviluppi, assetti politico-sociali e tecnologici altamente negativi (equivale quindi a utopia negativa)
DAL VOCABOLARIO TRECCANI
Avremo una sanità efficiente con ospedali perfetti, attrezzature all’avanguardia e nessuno spreco
Avremo centri di aggregazione per i giovani
Avremo chiese accoglienti ornate da figure angeliche
Avremo case moderne dotate di ogni confort
Avremo città pulite curate e senza rifiuti
Avremo un mondo migliore…
TORINO, ECCO GLI SCATTI DELL’OSPEDALE MARIA ADELAIDE,
Costruito tra gli anni 1927 2 1929, fu creato inizialmente come colonia estiva per 300 orfani di guerra e figli di mutilati. Dopo la seconda guerra mondiale divenne un convalescenziario Inail per poi diventare dal 1981 al 2007 un centro di rieducazione.
Eccellenza fino ai primi anni 2000 per la riabilitazione di pazienti affetti da patologie spinali ora è in stato di completo abbandono e tutti i materiali ancora all’interno sono stati distrutti e vandalizzati.